
Un giardino romantico per una novità botanica
Ortensia Anna Doria
Hydrangea dedicata Anna Doria. La novità del parco storico del Torrione a Pinerolo: un gioiello romantico dedicato alle ortensie! Scopri il Parco del Torrione a Pinerolo, capolavoro romantico restaurato da Anna Doria. Qui nasce l’Hydrangea ‘Anna Doria’, fiore simbolo di rinascita.

Che cos'è il Torrione
Un parco nato dal sogno romantico dei Canera di Salasco
La storia del Parco del Torrione inizia nel 1835, quando il conte Carlo Felice Canera di Salasco, generale e diplomatico, incarica il paesaggista prussiano Xavier Kurten – già autore del Parco di Racconigi – di trasformare il giardino formale della sua villa in un autentico paesaggio all’inglese.
Kurten disegna un mondo di armonie naturali: viali sinuosi, radure aperte, boschetti, un lago con isolotto e una collezione di alberi esotici che ancora oggi accolgono il visitatore in una scenografia silenziosa e affascinante.
La villa, affacciata sulla valle Chisone, prende il nome da un’antica torre medievale: Il Torrione, che diventa simbolo di questo luogo dove il tempo sembra essersi fermato.

Un giardino che rifiorisce
La collezione di ortensie
Nel corso del Novecento, come molte dimore nobiliari, anche Il Torrione conosce un periodo di abbandono. Ma la tenuta ha la fortuna di rinascere grazie alla sensibilità dell’attuale proprietaria, la marchesa Anna Doria, e all’intervento dell’architetto paesaggista Paolo Pejrone, che cura un restauro fedele al disegno ottocentesco.
Il cuore botanico del nuovo parco è rappresentato da una straordinaria collezione di ortensie, con particolare attenzione alle varietà di Hydrangea arborescens. Questa collezione, riconosciuta dalla Società Ortofloricola Italiana, trasforma il parco in un punto di riferimento per gli amanti delle ortensie in Italia.

Hydrangea arborescens ‘Anna Doria’
Un nome, un omaggio
Proprio tra le aiuole del Torrione sboccerà per la prima volta in Italia una varietà davvero speciale: la Hydrangea arborescens Candybelle® Winegum, una novità straordinaria ibridata in Olanda da Guido Rouwette per Plantipp.
Ma c’è di più: questa varietà, con le sue infiorescenze tonde color porpora-rosato e il fogliame robusto, sarà ribattezzata nel nostro Paese con un nome dal forte valore simbolico: Hydrangea arborescens ‘Anna Doria’, in omaggio alla marchesa che ha restituito vita, decoro e identità al parco del Torrione.
Un gesto semplice, ma denso di significato, che racconta quanto il giardinaggio non sia solo tecnica, ma anche cura della memoria, riconoscenza e cultura del paesaggio.
Visite e curiosità
Come visitare
Il parco è aperto alle visite tutti i giorni da aprile a ottobre (prenotazione obbligatoria), sono previste inoltre una serie di aperture straordinarie in occasione di fioriture particolari, concerti e manifestazioni. Per informazioni e prenotazioni è possibile consultare il sito iltorrione.com.
Un fiore per il futuro
Nel mondo del verde, i nomi delle piante sono spesso solo etichette botaniche. Ma a volte diventano storie da raccontare, volti da ricordare, luoghi da amare.
La Hydrangea ‘Anna Doria’ è tutto questo: un fiore che fiorisce nel presente, ma con le radici ben piantate nella storia.
Hydrangea ‘Anna Doria’ è protetta da diritti di privativa europea del costitutore. La propagazione senza licenza è severamente vietata.