
La miglior pianta da siepe? Dipende
Quando si pensa al proprio giardino si immagina uno spazio privato, nostro. O almeno questo è l’approccio più diffuso in Italia. Per questo, spesso, il primo pensiero va alla siepe. La domanda che più spesso viene posta è: qual è la miglior pianta da siepe? La risposta giusta è: dipende. Dipende da molti fattori, ma soprattutto da cosa ci aspettiamo dal nostro giardino e dal ruolo che vogliamo affidare alla siepe.
Elementi fondamentali del giardino
Muri, recinzioni e siepi rappresentano una parte importante dello spazio verde, così come i camminamenti e il prato. Soprattutto negli spazi ridotti, si desidera un prato perfetto e una siepe facile da coltivare. Ma ottenere entrambe le cose richiede lavoro… e denaro.
Cos’è una siepe e perché è importante
La siepe è una struttura composta da piante, utilizzata per molteplici scopi. La miglior pianta da siepe è quella che si adatta alla funzione che vogliamo darle e alle condizioni del nostro giardino. Nel Nord Italia, la funzione principale è difensiva, per impedire l’accesso di persone o animali. Può essere anche una barriera visiva, utile per proteggere la privacy. Nelle zone costiere e in città, la siepe può fungere da frangivento, mentre in contesti urbani può agire come barriera sonora.
Come scegliere la miglior pianta da siepe
Per ogni funzione è fondamentale selezionare la pianta giusta. Spesso, però, si scelgono sempre le stesse specie, che possono avere un effetto estetico discutibile e non sempre sono adatte al clima, alle capacità di manutenzione e al budget a disposizione. Le siepi, essendo composte da numerosi organismi vegetali, svolgono più funzioni contemporaneamente. Questo è ciò che si definisce multifunzionalità delle barriere vegetali.
I benefici della miglior pianta da siepe per l’ambiente
Le piante da siepe offrono rifugio alla fauna selvatica, riducono la temperatura estiva del giardino, migliorano il benessere psicofisico grazie alla presenza di verde e contribuiscono alla qualità dell’aria producendo ossigeno.

Come scegliere la siepe sempreverde giusta
La miglior pianta da siepe per un giardino a bassa manutenzione è una pianta moderna, selezionata cioè per le sue caratteristiche di resistenza alle nuove malattie e alle condizioni climatiche del futuro. La tendenza moderna è quella di avere un giardino bello, ordinato e facile da gestire, con siepi che perdano poche foglie e crescano velocemente. Anche se ci sono sempre più appassionati disposti a sporcarsi le mani, la maggioranza preferisce un giardino naturale senza troppa manutenzione.
Scegliere piante adatte alle proprie aspettative
Per ottenere il risultato desiderato è fondamentale selezionare piante in linea con le proprie esigenze. La miglior pianta da siepe è quella che unisce estetica, resistenza e facilità di gestione. Nel Centro-Nord Italia, la siepe sagomata resta molto apprezzata. Tuttavia, bisogna ricordare che le piante crescono e per mantenere una forma definita servono uno o due interventi di potatura all’anno. Inoltre, queste siepi richiedono annaffiature e concimazioni regolari per rimanere sane.
Siepi naturali: bellezza senza eccessiva cura
Chi preferisce un giardino sempre bello ma con meno lavoro può scegliere piante da siepe che non necessitano di potature frequenti. In questo caso, si può optare per una siepe mono-varietale, composta da un’unica specie, oppure per una siepe mista, che offre varietà di forme, colori e fioriture durante l’anno.

Ispirazioni dall’estero per la miglior pianta da siepe
Spesso, quando viaggiamo in Francia o in Olanda, restiamo colpiti dalle composizioni di piante usate come siepi: latifoglie, arbusti da fiore, conifere sempreverdi e arbusti vari, sapientemente combinati per creare barriere colorate e di grande fascino.
Le siepi formali
In Inghilterra, così come nei giardini formali, spiccano le siepi di bosso, faggio o alloro. Potate con maestria, diventano quinte perfette per incorniciare il giardino e dare un aspetto ordinato ed elegante.
La miglior pianta da siepe nel giardino mediterraneo
Nel giardino mediterraneo la scelta è ancora più ampia. Anche nelle zone lacustri o in quelle dove l’inverno e l’estate non sono troppo estremi, si possono coltivare molte specie diverse, creando combinazioni versatili e resistenti.
Sempreverde: quando la miglior pianta da siepe mantiene la foglia
Se l’obiettivo è avere una siepe a foglia persistente, cioè sempreverde, è fondamentale scegliere piante che crescano lentamente e che siano state selezionate appositamente per formare siepi compatte e durature.
1. Photinia
Sempreverde a foglia colorata, non sono tutte uguali
Non tutte le Photinia sono uguali e non tutte le fotinia sono adatte per creare delle siepi resistenti, che non perdano le foglie e che non si ammalino. La Photinia è un arbusto o un alberello sempreverde coltivata per le foglie decorative, lucide e colorate. Viene impiegata per realizzare delle siepi così come in passato si usava il lauroceraso. È una pianta resistente e dal buon vigore che spesso viene usata male e in eccesso. Ci sono varietà più o meno vigorose e a crescita veloce. Se lo spazio è piccolo o se è poco irrigato la Photinia non è la pianta giusta.

Photinia Red Light
La Photinia fraseri Red Light è la migliore varietà sul mercato! Considera la ‘Red Light’ se vuoi usare il rosso nel tuo giardino. Qui si parla di sfumature, intensità delle tonalità. Colore e forma. ‘Red Light’ non è speciale fino a quando non la si pianta, poi ci si può perdere nell’intensità dei suoi colori.

Photinia Pink Crispy
Se ti piace la Photinia e intendi fare una siepe mista prova ad alternare piante di ‘Red Light’ con piante di Photinia serratifolia Pink Crispy, una varietà dalle eccezionali giovani foglie rosso fuoco che poi diventano verdi e variegate di bianco. Questo è il futuro dei cespugli decorativi a foglia variegata e rossa.

2. Taxus
Una delle piante da siepe più conosciute e utilizzate
Le conifere del genere Taxus hanno uno splendido fogliame verde scuro, facili da coltivare e non crescono troppo velocemente. Ci sono Taxus che richiedono potature per mantenere la forma e piante che non ne richiedono affatto, come il Taxus Rising Star. Il Rising Star ha una crescita densa e uniforme e una forma perfetta: non richiede quindi alcuna potatura. Ci sono poi Taxus dall’aspetto un po’ selvatico ed esotico, ma che richiedono comunque pochissima manutenzione. I Taxus dall’aspetto elegante, come il Taxus Eleganza e il Taxus Exotica, hanno aghi molto sottili e una crescita uniforme, cespugliosa e ordinata. Ciò significa che non necessitano di potature come la maggior parte delle piante da siepe. Per questo sono perfetti per dare forma a siepi formali, senza bisogno di ulteriore manutenzione.

Siepe fiorita e con le bacche
3. Viburnum tinus
Dal Taxus si passa al Viburnum tinus: una pianta da siepe sempreverde e fiorita che si adatta bene sia al pieno sole che all’ombra. Con le masse di fiori che compaiono dall’inizio dell’inverno fino a primavera inoltrata, può formare una bellissima siepe da giardino. Il Viburnum tinus Spirit® ha un periodo di fioritura ancora più lungo, che inizia già in autunno, con bacche di un bel viola scuro. Ciò rende Spirit® visivamente attraente per un periodo molto più lungo. Viburnum tinus Spirit® ha una crescita più densa rispetto a normali tinus e ha una fioritura più abbondante. La crescita è moderata, il che significa che richiede meno manutenzione, ma dovrete anche aspettare qualche anno prima che formi una magnifica siepe.

Foglie piccole sempre verdi per una siepe bassa
4. Ilex crenata
Gli Ilex crenata sono bellissimi, e molto facili da mantenere grazie al loro tasso di crescita più lento rispetto ad altre piante da siepe. L’Ilex crenata crescere fino a 30 cm all’anno in condizioni ideali, è molto resistente, sempreverde e si presenta con foglie piccole verdi lucide. Se ti piace potare e modellare la tua siepe è la pianta giusta perché resiste bene al taglio. Ilex crenata LUXUS® Globe è facile da coltivare e da mantenere in giardino come siepe grazie all’apparato radicale incredibilmente forte.

5. Thuja
Piante da siepe dall'aspetto fantastico e che richiedono poca manutenzione
La Thuja è una pianta da siepe a crescita eretta e densa il che la rende una pianta a bassa manutenzione. Le Thuja sono conifere sempreverdi, dai colori vivaci, resistenti, durevoli e facili da coltivare! Thuja occidentalis Sunny Smaragd si distingue tra le Thuja per il suo meraviglioso colore giallo brillante e il portamento eretto, piramidale. Questa Thuja non teme il sole e non soffre le scottature e può quindi essere collocata in una posizione soleggiata o semi-ombreggiata. La Thuja Sunny Smaragd è facile da coltivare in vaso. Rispetto al Thuja Golden Smaragd, il colore è giallo più caldo e il Sunny Smaragd cresce più velocemente.
6. Podocarpus
Dal Giappone colore e eleganza
Il podocarpo è una conifera asiatica molto apprezzata per le belle foglie lunghe e lucide. In molte case è presente sottoforma di bonsai, io la propongo per i giardini e le terrazze moderne. Clicca QUI per leggere il mio articolo sulle piante di questo genere.

Podocarpus Roman Candle
Podocarpus ‘Roman Candle’ ha una vegetazione bella e ricercata perché i nuovi germogli sono quasi bianchi. Proprio così: ogni primavera le nuove foglioline strette colorate appaiono creando un effetto morbido sullo sfondo della vegetazione matura verde scuro. Resistente sia al calore estivo che ai freddi invernali, è di facile manutenzione e non cresce molto. Potrai creare siepi basse sempreverdi colorate per ricavare una certa privacy, oppure mischiarla ad altre piante.

Podocarpus Mood Ring
Podocarpus ‘Mood Ring’ è una bella pianta con preziosi germogli rosso bronzo in primavera e in autunno. È un sempreverde che se coltivato in vaso resterà abbastanza basso, ma se piantato in giardino in dieci anni potrà diventare anche alto 6 metri! ‘Mood Ring’ ha un portamento eretto e può essere utilizzato anche per formare siepi e barriere verdi. Ricorda solo che ha bisogno di un terreno sempre fresco e umido, ma ben drenato.