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Giardino Italiano cioè Giardino Mediterraneo, così come la sua dieta, si prospetta come la soluzione migliore per i giardini occidentali assicurando nuove piante adatte al clima mediterraneo cioè il giardino del futuro

Il giardino Mediterraneo è il riferimento per i giardini italiani dal nord al sud della nostra penisola. Il nuovo giardino italiano è quindi un giardino che si contraddistingue non solo per le forme funzionali ed essenziali ma anche per la complessità della vegetazione e l’uso sapiente ed essenziale delle piante ad alto fusto. Nei giardini, così come nelle terrazze di città, si rende sempre più necessario affrontare in modo deciso e strutturale l’approvvigionamento idrico e la manutenzione delle piante. La soluzione è scegliere piante che hanno bisogno di poca acqua.

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Lo stile del giardino mediterraneo è una combinazione di caratteristiche paesaggistiche tipiche dei giardini dell’Europa meridionale, del Nord Africa e del Medio Oriente. Questo stile di giardino si è evoluto dalle caratteristiche di questi climi e dalle tradizioni culturali locali. Uno stile riprodotto in molte parti del mondo, dall’Inghilterra alle coste calde degli Stati Uniti fino ad arrivare al Sud Africa e all’Australia. Un giardino che si basa su un clima difficile caratterizzato da estati calde, secche o aride e inverni freddi, sempre più asciutti e ventosi. Questo clima in evoluzione estende la fascia di clima Mediterraneo fino a vaste zone dell’Europa continentale. Un clima che favorisce l’uso degli spazi esterni che cambia quindi il modo di vivere la casa: possiamo quindi definire il giardino italiano così come il giardino mediterraneo come uno stile di vita all’aperto. Abbiamo visto, nel nostro recente passato fatto da una frequentazione “obbligata” del nostro giardino che quello mediterraneo è il classico  Giardino Italiano, un giardino che si sviluppa non solo nelle campagne e sulle coste ma che caratterizza sempre più i giardini cittadini da Bologna a Milano. Il Giardino Italiano favorisce uno stile di vita all’aperto, uno stile di vita che comprende fare esercizio fisico sul balcone, un giardino o un terrazzo che non può fare a meno di un orto, dei profumi e dei colori sempre accesi e in armonia che tantissimi italiani sanno naturalmente scegliere. Deve essere un giardino rilassato dove la manutenzione è limitata e dove l’acqua per l’irrigazione delle piante non deve essere un problema ma una alternativa. È evidente che per ottenere un giardino di stile mediterraneo che consideri le esigenze contemporanee e che sia facile e divertente deve essere un giardino pensato, progettato. L’insegnamento che ho sempre ricevuto dagli amici paesaggisti è quello dell’imparare a osservare. Osservando l’ambiente che circonda il nostro giardino si semplificano di molto le scelte e diventa il giardino da subito protagonista.

Jardin sec Filippi

I giardini mediterranei in tutto il mondo sono diventati il modello di riferimento per un paesaggismo a bassa manutenzione e ad alto impatto. Questi giardini celebrano la semplicità e apprezzano le proprietà dei singoli elementi senza caos o disordine. I giardini mediterranei sono quelli che forniscono un rifugio caldo e soleggiato. Un posto dove parlare con gli amici, il luogo per i pasti in famiglia o un angolo dove sognare ad occhi aperti bevendo il tuo bicchiere di vino preferito!

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Un vaso e è subito giardino

Fin da piccolo e ancora di più crescendo mi hanno sempre colpito i vasi in giardino. Perché in passato usavano coltivare le piante nei vasi anche se si disponeva di tanto spazio in giardino? Semplice per poter avere in giardino anche quelle piante che hanno bisogno di essere riparate in inverno. In genere le piante del Mediterraneo possono tollerare il freddo e sono più colpite dall’eccessiva umidità invernale che dal forte freddo. Tenere le piante in vaso evita anche di perdere le piante che messe in aiuola patiscono i ristagni, le nebbie fredde e l’umidità persistente. Una pianta in vaso può essere riparata non tanto dal freddo ma quanto dall’umido. Una pianta in vaso poi, se il vaso è ben capiente, è più facile da bagnare, infatti lo spazio che ha a disposizione una pianta in vaso è sì limitato ma a lei tutto dedicato. Se i vasi sono ben dimensionati non avremo il problema che le radici di altre piante rubino l’acqua alla nostra pianta o che l‘acqua che noi apportiamo si perda nelle profondità del giardino. Le piante in vaso, soprattutto in contenitori di coccio o di pietra, esprimono al meglio il carattere del nostro giardino mediterraneo.

Pertanto, con un’attenta pianificazione e progettazione, la creazione di un giardino mediterraneo è alla portata di qualsiasi regione italiana. Tutti, anche i paesaggisti o gli architetti più fantasiosi cercano di far rivivere un giardino ideale che hanno in mente o che hanno vissuto. Quante volte ho sentito raccontare a paesaggisti, a Londra così come a Dubai, che il giardino che avevano realizzato aveva preso spunto dal giardino della loro infanzia, o dal giardino ideale che avevano in mente?

È sorprendente quanta ispirazione possa venirci dalla nostra memoria, una ispirazione genuina e unica che rende il nostro giardino personale e autentico. Per avere un intero giardino impostato come un giardino mediterraneo ci vuole tempo e certamente un aiuto. Uno degli elementi più importanti a mio avviso è quello della scelta delle piante. Questo aspetto è particolarmente importante se il giardino o il nostro terrazzo rischia di vivere degli inverni freddi e umidi. Il trucco è massimizzare l’esposizione delle piante e assicurarti che le radici stiano all’asciutto. Ma soprattutto si devono scegliere le piante giuste. Per scegliere le piante migliori da coltivare in un giardino moderno, cioè asciutto si deve lavorare scegliendo le piante giuste quelle cioè capaci di adattarsi a tutto, o quasi tutto! Le strategie di adattamento alla siccità che le piante hanno messo in atto sono molteplici, dalla presenza di spine e di peli per ridurre la traspirazione, alla presenza di oli che possano proteggere le foglie così come la presenza di strutture protettive e di accumulo di riserva. Le piante dei climi mediterranei hanno sviluppato dei sistemi di protezione efficaci che anche l’uomo mette in pratica: se d’estate fa troppo caldo per stare sotto il sole allora addormentati fino all’autunno. Le piante che si sono adattate o che hanno trovato un microclima adeguato alle loro esigenze spesso sviluppano una bellezza specifica, una forza entusiasmante e una unicità propria rispetto alle piante della stessa specie e varietà. Questa verità l’ho appresa da Olivier Filippi che mentre io mi scandalizzavo del fatto che i miei Erodium trifolium continuassero a spostarsi e a disseminarsi ovunque tranne che dove pretendevo di piantarli e seminarli ogni anno. Lui con la sua faccia sorniona e con le poche parole che lo contraddistinguono mi ha chiesto se io pensavo che le piante avessero bisogno di me per crescere. No le piante non hanno bisogno di me per crescere, sono io che ho bisogno di loro per sentirmi bene!

La forza delle piante e la loro capacità di acclimatazione ci permette di vedere delle bellissime canfore protette dai palazzi storici nel centro di Milano, delle piante di Limone alte diverse metri nel centro di Bologna così come pareti di Buganvillea per i giardini di Varese. Per sopravvivere in un ambiente difficile, o in un ambiente che non è quello naturale, le piante in un clima secco hanno dovuto specializzarsi durante la loro evoluzione e continuano a farlo anche quando le introduciamo nel nostro giardino.

Il trucco per creare un giardino o una terrazza d’effetto è quello di giocare con i contrasti di forme e di colore. Da alcuni anni grazie ai preziosi suggerimenti di Annarita Manera ho un bellissimo vaso di Opuntia consolea che crese rigogliosa lasciandola otto mesi all’anno all’aperto accanto ad un vaso di Lomandra longifolia ‘White Sand’. Foglie lunghe e variegate accanto a una pianta scultura: rigida e dal verde intenso.

Una cosa grandiosa dei contrasti nei giardini mediterranei è che si possono associare bene tante piante diverse, piante coltivate in terra con piante coltivate in vaso. È nel giardino mediterraneo che nasce l’idea di associare specie diverse per creare delle composizioni. Le composizioni di piante, annuali e perenni, che sono di moda in questi ultimi anni, ci sono da sempre nei giardini caldi. Le piante infatti si alleano e la più rigogliosa aiuta con la sua ombra quella più piccina che contribuirà a trattenere l’acqua vicino alle sue radici.

I giardini e le terrazze mediterranee sono così una combinazione di piante annuali, aromatiche e succulente. I giardini asciutti sono tradizionalmente una combinazione di piante adatte a giardini rocciosi, graminacee e piante della macchia mediterranea con delle fioriture annuali d’impatto.

Piante per un giardino Mediterraneo

Partiamo dalle foglie: lunghe, lanceolate, verdi o variegate, l’importante è che siano sempreverdi, super resistenti e belle. Di certo la

Erbe Ornamentali Dianella Coolvista

Dianella revoluta ‘Coolvista’® ti offre delle sfumature di grigio, verde e blu in un solido ordito di foglie. Vedrai come si svilupperà rapidamente un ciuffo denso e prezioso! Molti germogli laterali emergeranno dal terreno attorno alla base della pianta, rendendola ancora più folta. ‘Coolvista’® tollera l’asciutto e resiste abbastanza bene al freddo. La fioritura è gentile e gradevole.

Mi piace menzionare anche la Lomandra longifolia White Sands:

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Lomandra White Sands è la prima Lomandra variegata. Il fogliame è grigio-verde con una striscia bianca nel mezzo e bordi bianchi all’esterno. Lomandra è una perenne sempreverde e non un’erba! È una pianta facile da coltivare e dalla rapida crescita che richiede poca manutenzione.

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Schizachyrium scoparium ‘Standing Ovation’

Schizachyrium scoparium ‘Standing Ovation’ Il fogliame blu-verde dello Schizachyrium Standing Ovation si colora durante l’autunno. Standing Ovation prospera bene in pieno sole in un terreno da secco a medio umido e ben drenato. Questa bella erba ornamentale ha foglie più spesse rispetto agli altri Schizachyrium. A causa del portamento robusto e verticale, non cade. Standing Ovation diventa ca. 90 cm di altezza e 40 cm di larghezza. Resistente fino a -30 ° C.

Chilopsis-linearis Bubba (FILEminimizer)

Chilopsis linearis è una pianta rustica a rapido accrescimento. Alla fine della primavera e di nuovo a fine estate produce masse di grandi fiori fragranti, scuri, rosa intenso. Si tratta di un albero deciduo invernale che in primavera emette foglie sottili, allungate lucide. Il Chilopsis viene chiamato salice del deserto e questo ci dice che resiste molto bene al caldo così come al freddo arrivando fino a -20° C. Il pieno sole è necessario per far fiorire al meglio questa bella pianta facile e dal carattere docile. Per contenere la vegetazione è sufficiente potare periodicamente la pianta in modo da avere sempre rami nuovi ricchi di fiori. La fioritura è apicale, come in molte Bignoniaceae famiglia a cui appartiene.

Sedum Sunsparkler® ‘Dream Dazzler’PBR

Alcuni Sedum, così come altre piante grasse resistenti al caldo e al freddo, sono degli ottimi alleati in giardino soprattutto se si tratta di un giardino asciutto. Molti Sedum, tutti i Sempervivum e alcuni Delosperma vegetano bene e fioriscono sia piantati in aiuola che tenuti in vaso. In particolare è importante che in inverno e in estate queste piante vadano a riposo. Solo in questo modo, e con l’aiuto di una buona concimazione in autunno le piante riusciranno a prosperare e a compiere il loro pieno ciclo vitale. Alcune di queste piante succulente, in estate e in inverno, vanno in un periodo di stasi, cioè si fermano.

 

SENECIO MEDLEY-WOODII WEB

Così come i Sedum anche i Senecio  regalano grandi soddisfazioni nei giardini mediterranei soprattutto perché può risultare molto meno facile coltivarli. Negli ultimi anni il Senecio candicansAngel wingscosì come gli altri Senecio a foglia larga e pelosa, come il Senecio cineraria “Silver Cut” mi hanno rubato il cuore e ho dovuto averne sempre qualche vaso vicino. Sono delle piante lente e difficili da riprodurre , ma sorprendenti per la loro colorazione e la consistenza delle loro foglie che non solo è vellutata ma è anche consistente, spessa e croccante.

Syzygium ETNA FIRE® ('Crysyred'PBR) -4

Syzygium australe Etna Fire  è un arbusto di origine australiana perfetta per creare siepi e bordure nelle zone a clima mediterraneo. È adatto anche a essere coltivato in vaso per circondare il terrazzo. Infine, ha una grande resistenza al clima secco e alle malattie.

Jardin sec Choisya Aztec Pearl

Choisya White Dazzler è una meraviglia di Choisya. È compatta e porta molti fiori bianchi profumati. Quando il tempo è abbastanza buono può anche fiorire una seconda e una terza volta!

Gardenia Double Diamonds (2) gajpinw Gardenia-Pinwheel_Flower#2 gajcrow Gardenia-Crown Jewel_Close up flower

Le Gardenia sono sempre usate come pianta da fiore, una volta che la fioritura è finita spesso vengono messe nell’angolo della vergogna del giardino dove si mettono le piante che non riusciamo a far stare bene. Grazie alla selezione di Plantipp ci sono disponibili diverse varietà come la Gardenia Crown Jewel che è compatta e molto prolifica, la Gardenia Pinwheel ha molti fiori singoli e la Gardenia Double Diamonds ha i fiori doppi molto profumati.

RAP_JALDETY_NOVITA'_Salvia Love and Wishes flowers

Le Salvia ornamentali, ma anche la nostra Salvia comune cioè S. officinalis, sono piante che stanno bene in giardino non solo per le belle spighe di fiori che producono ma anche per le foglie che hanno sempre un aroma, se non un profumo. Moltissimi sono i colori dei fiori, i portamenti e le altezze. Ad Orticolario ho imparato a conoscere il grande lavoro svolto da Claudio Cervelli al CREA di San Remo. Un lavoro che mi ha spinto a risolvere il problema che avevo con le salvia in giardino. Infatti le salvia stanno bene in vaso o in giardini poco profondi. Se hanno tanta terra, se sono trattate troppo bene soffrono, si deprimono, fioriscono poco e male e dopo qualche anno spariscono.

Euphorbia Blackbird

Euphorbia Blackbird è una pianta bella sempre sia in vaso che in giardino. Più solo prende e più resta compatta. Resiste molto bene al freddo e ha dei fiori spettacolari: grandi, gialli e pieni di nettare!

 

6 piante perenni con un lungo periodo di fioritura
Dahlia Mystic Enchantment flower Plantipp
1. Dahlia Mystic
L’incredibile serie Dahlia Mystic fiorisce abbondantemente da giugno a settembre. Ibridate dal noto vivaista Keith Hammett della Nuova Zelanda, queste dalie alla moda combinano foglie lucide e scure con fiori semplici o semi doppi dai colori sorprendenti. Molto adatte sia come pianta da giardino che in vaso.

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2. Agapanthus Everpanthus

Gli Agapanthus sono originari del Sud Africa, è una delle piante perenni più esotiche in circolazione. Sono facili da coltivare, tollerano i parassiti e le malattie e richiedono poca manutenzione. Mentre l’Agapanthus normalmente fiorisce una volta all’anno, la selezione di Agapanthus Everpanthus continuano a rifiorire per tutta l’estate! Ibridati da due dei miei guru assoluti Quinton e Andy di De Wet Plant Breeders, queste varietà sono delle vere e proprie perenni robuste e resistenti.

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3. Echinacea Pretty Parasols
L’Echinacea è una delle piante perenni più apprezzate in giardino. Richiedono pochissima manutenzione e sono resistenti a -25 ° C. Pretty Parasols ha un lungo e ricco periodo di fioritura da luglio a novembre. I fiori compaiono uno dopo l’altro: a diverse altezze che conferiscono a questa incredibile pianta un aspetto “selvaggio”. Echinacea Pretty Parasols diventa alta circa 90 cm e larga 50 cm ed è ottima per creare bordure di piante perenni, macchie di colore sia in giardino che in vaso da mettere su balcone o terrazzo. Resistente fino a -25 ° C.

Aloe Safari Sunrise web

4. Aloe Safari Sunrise
La fantastica Aloe Safari Sunrise va bene in qualsiasi giardino. I fiori luminosi e bicolore fioriscono in abbondanza in autunno ma le foglie decorative e carnose forniranno bellezza tutto l’anno. Ottima da usare come pianta singola in vaso da tenere sul balcone o per creare dei contenitori misti. Ciò che rende questa Aloe ancora più interessante è che prospererà sia all’aperto che al chiuso, basta proteggerla dagli eccessi di umidità.

5. Ajuga Princess Nadia

Princess Nadia è la prima versione multicolore di Ajuga tenorii che è una mutazione di Chocolate Chip. In primavera, compaiono foglie di colore viola e crema con bordi rosa brillanti. A fine primavera, la più grande sorpresa sono le infiorescenze blu appuntite. Non solo uno, ma molti fiori tutti insieme! In più rifiorisce alla fine dell’estate. Ha una vegetazione strisciante contenuta. Ajuga tenorii Princess Nadia crea sempre un cuscino denso di fiori. Non diventa mai invasiva come altre varietà di Ajuga. Ideale per creare masse di colori, in contenitori misti con altre varietà o come piante singole in vasi piccoli. Molto bella usata in giardino come sottochioma, per creare masse di colore e bordure decorative. Resistente fino a -30 ºC.

Globeplanter Hibiscus CAROUSEL Red Wine_Matteo Ragni web

6. Hibiscus Carousel
La serie Hibiscus Carousel presenta varietà con fogliame profondamente inciso e viola scuro, un’abbondanza di grandi fiori, una vegetazione folta e bassa manutenzione. I suoi fiori hanno un diametro impressionante di 15-18 cm! Carousel Red Wine ha grandi fiori rosso scuro. Questa varietà è resistente in inverno fino a -15 ° C, potare i rami vecchi secchi in primavera in modo da lasciare spazio alla nuova vegetazione. Predilige pieno sole e terreno ricco e umido. Funziona alla grande in vaso. Ottimo anche per bordi misti, masse di piante omogenee o in composizione. Prova tutti gli altri membri della serie Carousel per dare un tocco di colore al tuo giardino!